
LONDRA. Gloria Trevisan e Marco Gottardi, entrambi architetti italiani di 27 e 28 anni
erano emigrati nella capitale britannica dal marzo scorso, perché in Italia il lavoro da professionista viene pagato SCHIFOSAMENTE POCO.
Gli architetti e gli ingegneri, dopo le liberalizzazioni di Bersani e Monti, non riescono più a sopravvivere.
GLORIA E MARCO scappano per trovare un lavoro dignitoso ma muoiono vittime della perverse riforme sulla professione che mettono in ginocchio milioni di professionisti.
Se non avessero avuto il bisogno di andare via dal loro paese, forse Marco e Gloria sarebbero ancora qui con noi, a svolgere dignitosamente il lavoro di architetto.
Quanti Marco e Gloria moriranno ancora, sicuramente non tra le fiamme di un palazzo che brucia ma vittime di un sistema speculativo messo su per togliere diritti, svalutare il lavoro e rendere precarie ed inutili le vite delle persone.
Ancora siamo in attesa del ripristino delle tariffe minime di proporzionalità tra lavoro e retribuzione, ancora siamo in attesa che venga ridata dignità a chi ha speso buona parte della propria vita nella formazione universitaria e post universitaria.
Siamo tristi ed indignati.
Una lacrima corre sul viso di tutti noi.
Vi abbracciamo Gloria e Marco, resterete nei nostri pensieri e nei nostri cuori come il simbolo di una politica sporca e colpevole, capace di mandar via le eccellenze di un paese, e bruciare i sacrifici e il sogno di milioni di professionisti.